In che modo la presenza sul web può aiutare medici di medicina generale e pediatri a semplificare la comunicazione medico-paziente?
Partiamo da un presupposto: quasi tutti i professionisti della salute, oggigiorno, nel mondo e in Italia, hanno una qualche forma di presenza attiva sul web. Attraverso le proprie pagine social, profili sui portali specializzati o tramite il proprio sito web (oppure, spesso, usano tutti questi strumenti in contemporaneamente). Perché è importante anche per Medici di Medicina Generale e Pediatri?
Forse, dovremmo approcciare la questione ponendoci una domanda lievemente diversa: perché, al giorno d’oggi, un medico NON dovrebbe essere presente attivamente sul web?
Premesso che non esiste una risposta davvero “valida” a questa domanda, proviamo comunque a pensare al perché un medico di medicina generale o un pediatra dovrebbero decidere di non usare il web come strumento per presentarsi ai pazienti:
Ognuno di questi dubbi è sicuramente legittimo. Vogliamo però provare a dimostrare che non solo questi dubbi sono in buona parte infondati, ma che anzi, una buona presenza online potrebbe persino aiutarti a risolvere alcuni problemi correlati già ora al tuo lavoro.
Partiamo dunque dal primo dei nostri dilemmi: i pazienti potrebbero confondersi qualora aggiungessi informazioni e punti di contatto anche su un sito web o un portale specializzato? Forse un tempo, sì, ma oggi, alla luce degli sviluppi più recenti, la risposta più probabile è: no, perché i pazienti sono ormai abituati a usare il web per reperire velocemente qualsiasi informazione, anche e soprattutto di carattere medico, ed è facile capire il motivo.
Spesso infatti sono gli eventi tristi, catastrofici e imprevisti a costringerci a cambiare approccio: pensiamo per esempio a ciò che è avvenuto nell’ultimo biennio a causa della pandemia.
Soprattutto all’inizio, è stato un periodo comprensibilmente difficile e tremendo per i medici e, nello specifico, ancora di più per MMG, in primis per il loro ruolo difficile, fondamentale (e, diciamolo, non sempre adeguatamente riconosciuto e compreso) ovviamente, ma anche perché in molti casi i casi c’era il problema non da poco della comunicazione con i pazienti, per questioni di questo genere, ad esempio:
Tutte queste informazioni erano e sono importanti per i pazienti e ovviamente, le limitazioni della pandemia hanno spesso spostato la comunicazione medico-paziente prima sul telefono e, non potendo gestire tutte le chiamate dei pazienti, anche sull’uso di internet. Ciò è stato difficile per molti pazienti, meno avvezzi all’uso della tecnologia o semplicemente disabituati a ottenere le proprie informazioni sul web, ma certamente ha prodotto un cambiamento che, una volta iniziato, difficilmente si fermerà.
D’altronde, una presenza sul web e un uso maggiore degli strumenti digitali ti offre anche molti vantaggi sotto più punti di vista…
Come accennato all’inizio, un’altra obiezione che spesso viene posta alla necessità di una maggiore presenza sul web è: “non mi serve un profilo su un portale, un sito web o una pagina social per il mio studio: a me non interessa attrarre nuovi pazienti”. Tuttavia, questa obiezione si concentra sull’aspetto dell’acquisizione di nuovi pazienti ma non tiene conto di un elemento altrettanto importante: la possibilità di comunicare più rapidamente e di informare meglio i pazienti che hai già.
Avere uno spazio dedicato sul web (per esempio, un profilo su un portale come MioDottore, o un sito web professionale) ha almeno 3 scopi importanti per un MMG o un pediatra:
Soprattutto il terzo punto merita probabilmente un approfondimento: quante telefonate ricevi tutti i giorni? Probabilmente moltissime. Sicuramente, molte di queste sono assolutamente necessarie, ma parecchie in realtà sono quantomeno evitabili, o meglio: lo sarebbero se avessi un sistema alternativo per dare informazioni meno importanti e urgenti ai pazienti che ti contattano, e se li incoraggiassi a usarlo.
Non ci riferiamo nemmeno agli SMS, perché anche gestire quelli può essere molto stressante, ma se per esempio i tuoi pazienti avessero non solo un “luogo virtuale” dove trovarti, ma anche un sistema di messaggistica integrato a quel medesimo “luogo” (per esempio, il sistema di chat a disposizione di medici e pazienti su MioDottore)?
Probabilmente, a quel punto sarebbe molto più semplice ricevere solo le comunicazioni più importanti via telefono, e quelle meno urgenti direttamente tramite il web (con la possibilità di rispondere con più calma e senza al contempo perdere ore e ore al telefono).
Insomma, una presenza maggiore sul web è anche sinonimo di tempo prezioso risparmiato per fornire informazioni, che ognuno potrà reperire automaticamente, o quantomeno richiedere senza intasare il tuo cellulare di SMS e telefonate.
Questa domanda ha molto senso: hai già poco tempo, e giustamente non vuoi perdere troppo tempo per aggiornare informazioni, novità o altri contenuti sul tuo profilo MioDottore o il tuo sito web. Il punto è che, in effetti, non ti serve molto tempo, ed ecco perché:
… tuttavia, perché non integrarla con strumenti efficaci, a beneficio sia tuo che dei tuoi assistiti? Senza contare che, fornendo un servizio utile ai tuoi pazienti, una maggiore presenza online (che sia il tuo profilo su MioDottore o un altro dei metodi e strumenti discussi qui) ti consentirebbe anche di incrementare e migliorare il tuo rapporto con loro, e anche di perdere meno tempo ogni mese nel comunicare con i tuoi assistiti e nel fornire loro le informazioni di cui hanno comunque bisogno. A noi sembra una situazione di “win-win”, e a te?
Speriamo che questo articolo sia stato di tuo interesse: torneremo su questi topic in futuro, intanto, però, ti ricordiamo che se non hai ancora un profilo registrato su MioDottore, puoi farlo direttamente anche da qui.