Urologia 2.0: l’urologo e il rapporto con i pazienti nell’era di social media e portali medici

In questo articolo, proveremo ad analizzare i cambiamenti apportati dal web per gli studi e i centri urologici e, più nello specifico, come il mondo online sta cambiando sia la comunicazione medico-paziente che la promozione del proprio lavoro. 

Siamo di fronte a una vera e propria “Urologia 2.0”?

La relazione medico-paziente è un aspetto fondamentale dell'assistenza sanitaria che può essere influenzato dall'avvento dei social media e dei portali online.

 L'Urologia 2.0, termine che potrebbe essere utilizzato per descrivere la pratica dell'urologia nell'era digitale, richiede un'attenzione particolare a come i social media e i portali online possono influenzare questa relazione.

I vantaggi del mondo online: fare informazione e prevenzione

Da un lato, i social media e i portali online offrono nuove opportunità per la comunicazione tra medici e pazienti. I pazienti possono cercare informazioni sulle condizioni urologiche, sui trattamenti e sui medici attraverso fonti online. 

I social media possono essere utilizzati come strumenti per educare e sensibilizzare il pubblico su questioni legate all'urologia e alla salute in generale. I medici possono utilizzare i social media per condividere informazioni, consigli e promuovere la prevenzione.

Le sfide dell’Urologia 2.0: il problema della privacy

D'altro canto, l'uso dei social media e dei portali online può presentare alcune sfide. È importante (ma non sempre accade, purtroppo) che i pazienti siano in grado di valutare criticamente le informazioni che trovano online, poiché la qualità e l'accuratezza delle fonti possono variare notevolmente:. Inoltre, la comunicazione tramite social media o portali online può essere impersonale e priva del calore umano della relazione medico-paziente tradizionale.

I medici, da parte loro, devono essere consapevoli delle implicazioni etiche e legali della comunicazione attraverso i social media e dei portali online, ed è bene tenere a mente delle semplici regole: 

• La privacy dei pazienti e la confidenzialità delle informazioni mediche devono essere preservate in ogni momento. 
  
  
• È necessario adottare precauzioni per evitare la diffusione di informazioni sensibili o la violazione delle norme professionali.

Questi aspetti di natura legale ed etica ovviamente non valgono soltanto per questa tipologia di interazioni tra professionista sanitario e paziente ma ci teniamo a rimarcare la loro importanza, dato che nel mondo online spesso è facile commettere errori di questa natura o, in generale, dei passi falsi nella comunicazione medico-paziente. 

La consapevolezza e l'educazione digitale sono importanti per garantire che i pazienti abbiano accesso a informazioni affidabili e che i medici sappiano muoversi in un ambito decisamente meno familiare dal punto di vista della chiarezza e della rigidità delle restrizioni etiche (che tuttavia permangono, nel mondo online come in quello “offline”).

In poche parole, insomma, nell'era dei social media e dei portali online, la relazione medico-paziente richiede una combinazione di competenze tradizionali e digitali. 

Il web e il suo ruolo nella prevenzione urologica

Oggi, grazie alla vasta quantità di risorse disponibili online, i pazienti possono facilmente cercare informazioni sui fattori di rischio, sui sintomi e sulle strategie di prevenzione delle malattie urologiche.

Ecco alcuni modi in cui il web ha influenzato la prevenzione urologica:

• Informazioni sulle malattie: I siti web medici affidabili, le risorse sanitarie online e gli articoli di ricerca accessibili tramite internet forniscono informazioni dettagliate sulle diverse malattie urologiche, come il cancro alla prostata, il cancro alla vescica, le infezioni del tratto urinario e le disfunzioni sessuali. Queste risorse aiutano i pazienti a comprendere i sintomi, i fattori di rischio, i metodi di prevenzione e le opzioni di trattamento disponibili.
  
  
• Consapevolezza e screening: I social media e le campagne di sensibilizzazione online possono contribuire a diffondere la consapevolezza sull'importanza della prevenzione urologica e degli screening regolari. Le organizzazioni sanitarie, i gruppi di supporto e le fondazioni possono utilizzare i social media per condividere informazioni sui programmi di screening, suggerire comportamenti sani e promuovere l'importanza della prevenzione precoce.
  
  
• Forum di discussione e supporto: internet ha permesso la creazione di forum di discussione online e gruppi di supporto per le persone affette da malattie urologiche. Questi forum offrono un'opportunità per i pazienti di condividere le proprie esperienze, porre domande, ottenere consigli e ricevere supporto emotivo da persone che affrontano situazioni simili. 
  
  Questo può contribuire a incoraggiare i pazienti ad adottare comportamenti preventivi e a mantenere uno stile di vita sano.
  
  
• Accesso alle risorse educative: Internet offre una vasta gamma di risorse educative, come video, podcast, brochure informative e webinar, che possono essere facilmente accessibili ai pazienti. Queste risorse forniscono informazioni sulla prevenzione urologica in un formato più interattivo e coinvolgente, consentendo ai pazienti di apprendere in modo più efficace sui modi per mantenere una buona salute urologica.
  
  
• Portali online, come ad esempio MioDottore: 8 milioni di pazienti, ogni mese, cercano un professionista medico-sanitario sul nostro portale. Tra questi professionisti, gli urologi sono tra i più ricercati. Per molti pazienti, è più comodo e pratico cercare un urologo su un portale affidabile e sicuro come MioDottore e prenotare direttamente online la propria visita. Ciò è dovuto a vari fattori: la comodità innanzitutto, ma anche la ritrosia che ancora oggi diverse persone provano rispetto a questa sfera della salute.

Le sfide di internet si affrontano su internet: la disinformazione e i suoi rimedi

Tuttavia, è importante sottolineare che Internet presenta anche alcune sfide. È fondamentale che i pazienti valutino criticamente le fonti di informazione online e si affidino a siti web e risorse affidabili, come quelli forniti da organizzazioni sanitarie riconosciute, università o istituti di ricerca.

Inoltre, è importante sempre ricordare ai pazienti di consultare un urologo per una diagnosi corretta e un consiglio personalizzato.

In questo, paradossalmente, il web stesso è una buona “cura” per le informazioni-fai-da-te prese in autonomia dai pazienti: un urologo con una buona presenza su internet può diventare un punto di riferimento importante per migliaia di utenti. 

Per esempio, se hai già una pagina Facebook ufficiale e usi abitualmente i social, potresti impostare una strategia di comunicazione che ti permetterebbe non solo di promuovere al meglio il tuo lavoro ma, al contempo, ti consentirebbe di fornire informazioni semplici, corrette e utili a tutti i tuoi pazienti, attuali e potenziali. Non male, vero?

In generale, comunque, internet ha notevolmente migliorato l'accesso alle informazioni sulla prevenzione urologica, consentendo ai pazienti di ottenere conoscenze approfondite sulle malattie urologiche e sulle strategie di prevenzione.

Telemedicina, consulenze online e medicina digitale: alleate degli urologi, dei pazienti o di entrambi?

La medicina online e la telemedicina hanno avuto una crescente importanza nell'ambito della salute, compresa l'urologia. La combinazione della tecnologia e della medicina ha aperto nuove prospettive e opportunità per la pratica urologica. Ecco alcune delle prospettive offerte dalla medicina online nell'ambito dell'urologia:

• Consulti medici a distanza: La telemedicina consente ai pazienti di consultare un urologo da remoto, senza dover recarsi fisicamente in un ambulatorio o in un ospedale. Attraverso videochiamate o piattaforme di comunicazione online, i pazienti possono ottenere una consulenza medica, discutere i loro sintomi, ricevere raccomandazioni e consigli sul trattamento.
  
  Questo approccio è particolarmente utile per i pazienti che vivono in aree remote, hanno difficoltà di mobilità o necessitano di consulenze rapide. Dallo scoppio della pandemia di Covid-19 a oggi, le consulenze online di MioDottore sono state prima uno strumento necessario per migliaia di pazienti e di medici e, oggi, restano un sistema di visite da remoto affidabile, comodo e ancora molto utilizzato da diversi tuoi colleghi e dai loro assistiti.
  
  
• Monitoraggio e follow-up a distanza: Per alcuni pazienti con malattie croniche urologiche, come l'ipertrofia prostatica o l'incontinenza urinaria, la telemedicina offre la possibilità di monitorare i sintomi e il progresso del trattamento a distanza. Attraverso dispositivi di monitoraggio a domicilio, i pazienti possono condividere i dati clinici con il proprio urologo per valutare la risposta al trattamento e apportare eventuali modifiche.
  
  
• Second opinion: La telemedicina consente ai pazienti di accedere a una seconda opinione medica senza doversi spostare fisicamente presso un altro centro medico. Questo può essere particolarmente utile per pazienti con diagnosi complesse o che desiderano avere una conferma indipendente sulla loro condizione e sulle opzioni di trattamento.
  
  
• Educazione e formazione: La medicina online offre l'opportunità di fornire educazione e formazione continua a medici, studenti di medicina e professionisti sanitari nel campo dell'urologia.
  
  Attraverso webinar, corsi online, podcast e risorse educative interattive, la medicina online può migliorare l'accessibilità all'informazione e promuovere la condivisione di conoscenze e best practice tra gli operatori sanitari.
  
  
• Supporto ai pazienti: La medicina digitale può facilitare la comunicazione tra medico e paziente, consentendo ai pazienti di porre domande, ottenere supporto e ricevere informazioni supplementari sulla loro condizione urologica. Questo può contribuire ad aumentare la fiducia e l'adesione al trattamento.

In conclusione

In tutte le situazioni, è fondamentale bilanciare l'utilizzo della tecnologia con un'attenta valutazione dei casi e una comunicazione efficace tra urologo e paziente per garantire la qualità delle cure fornite.

Tuttavia, la crescita delle ricerche online da parte di pazienti che cercano urologi sul nostro portale (che, ricordiamolo, è il più grande sito di prenotazioni mediche online in Italia), dimostra che le sempre maggiori possibilità del web, che un medico con questa specializzazione può sfruttare per rafforzare il rapporto con i suoi pazienti e per promuovere il proprio studio.