Sanità Digitale: gli scenari presenti e futuri nella digitalizzazione dell’Health Care
Quello della Sanità Digitale è un tema trattato ormai da oltre un decennio, tuttavia il fenomeno ha subito una brusca ed evidente accelerazione negli ultimi anni, in particolare a seguito della pandemia di Covid-19. Cerchiamo di capire quali saranno gli scenari futuri per i centri medici italiani ed europei e quali sono i benefici di questo fenomeno.
Cosa troverai in questo articolo
Sanità Digitale: le sfide
Come sappiamo, dagli ultimi anni dopo la pandemia la situazione attuale ha rappresentato e continua a rappresentare un enorme e complesso esercizio di riorganizzazione per l’intero comparto produttivo del nostro Paese, con particolare impatto sul settore sanitario.
L’emergenza ha confermato l’importanza del digitale all'interno di questa trasformazione: pensiamo per esempio alle app per seguire i pazienti, alla diagnostica per immagini e a tutti i sistemi di telemedicina, ai consulti medici online o anche ai dispositivi atti a tracciare i contagi.
Insomma, la sfida è stata lanciata in maniera improvvisa e, più o meno, è stata colta da molti degli attori coinvolti, incluso probabilmente il lettore di questo articolo. Ora, quali sono le prospettive nell'immediato futuro? Il lavoro e il business di cui ci occupiamo cambieranno in modo permanente? Le risposte arrivano da importanti ricerche internazionali.
“Sanità digitale? Non si torna indietro”. Parola di Goldman Sachs
L’importante banca d’affari Goldman Sachs ha realizzato un’analisi su quali siano i trend nati durante l’emergenza ma destinati a durare nel tempo, anche una volta che, come tutti ci auguriamo, la situazione si sarà positivamente assestata. Nello studio, viene dato particolare accento al settore sanitario: l’idea infatti, è che anche dopo l’emergenza la telemedicina e la “digital healthcare” in generale saranno ormai dei servizi non solo auspicabili, ma imprescindibili per i centri medici pubblici e privati. In questo, la ricerca evidenzia due fattori primari:
- L’adozione in forma più o meno permanente di misure per la protezione dal rischio clinico.
- Il cosiddetto “fattore Millennial”: lo stile di vita dei Millennial (persone nate tra il 1981 e il 1996) è incentrato su un approccio al mondo online in tutti i campi, e questa fascia della popolazione, sempre più importante nel mercato, premierà le aziende (incluse quelle del sanitario) che sapranno venire incontro a questo approccio.
Inoltre, vogliamo citare i dati di un’importante ricerca condotta assieme a 400 esperti del settore da Roland Berger, importante compagnia di business consulting tedesca, riguardo i futuri sviluppi della digitalizzazione sanitaria:
- Entro il 2025, si prevede che il mercato della medicina digitale in UE sarà di circa 150 miliardi di Euro.
- Sempre entro il 2025, oltre il 20% dei servizi sanitari (inclusa la diagnostica e le visite) saranno erogati con l’ausilio dell’intelligenza artificiale.
4 vantaggi pratici della digitalizzazione per il tuo centro
E nel presente? Beh, ecco almeno 4 vantaggi organizzativi da tenere in conto sul medio-breve termine:
- Semplificazione del rapporto medico-paziente: hai un centro medico in cui ogni dottore ha dozzine di appuntamenti con diversi pazienti? Beh, con un buon sistema gestionale puoi ad esempio evitare che i tuoi specialisti debbano cercare lo storico di ogni paziente prima della visita, migliorando dunque la comunicazione tra il dottore e il paziente. Un ottimo esempio è l’Agenda MioDottore, che prevede anche la Scheda Paziente digitale: puoi vedere come funziona qui.
- Automatizzazione ed efficienza dei task amministrativi: messaggi ed email di promemoria prima della visita e prenotazioni online H24, ad esempio, snelliscono moltissimo il lavoro delle segreterie e possono ridurre il numero di pazienti assenteisti anche del 65%.
- Sicurezza dei dati sensibili: con un sistema gestionale efficace, si annullano i rischi di perdere i dati dei pazienti evitando anche il rischio di sanzioni. Non solo: a differenza del cartaceo, questi dati possono essere sempre consultati agilmente dal personale autorizzato in tempo reale e da qualsiasi dispositivo.
- Possibilità di condurre consulti a distanza: questo dato, anche alla luce delle norme sulla sicurezza, è di cruciale importanza. I consulti online infatti permettono agli specialisti non solo di seguire anche da remoto i pazienti che non possono o non vogliono presentarsi di persona, ma hanno il vantaggio di riempire i “buchi” della loro agenda (specie ora che il tempo tra una visita e l’altra è giocoforza aumentata a causa delle norme anti-Covid), con evidente profitto per il centro medico anche in termini economici.
D’altronde, questo trend è in netta crescita: lo dimostrano gli oltre 5000 (tra centri medici e singoli specialisti) che in tutta Italia da Marzo a oggi hanno attivato con profitto il sistema di Consulenze Online di MioDottore.
Conclusioni
I trend che abbiamo analizzato non sono solo uno scenario futuro, ma sono già entrati nel presente e la digitalizzazione sanitaria è qui per restare. I centri che avranno più successo nel prossimo futuro sono quelli che modificheranno il proprio business tenendo conto dei cambiamenti tecnologici e delle sempre più decise richieste del mercato di riferimento, ossia i pazienti stessi.
Dopo tanti anni all'estero per studio e per lavoro, sono finalmente tornato a vivere in Italia: dal 2017, sono Marketing Specialist e Copywriter. Mi occupo di contenuti online, amo scrivere per diletto personale e sono anche appassionato di letteratura, cinema e musica (da ascoltare e da suonare).