In un mondo in costante evoluzione, anche i centri medici devono affrontare le complesse sfide del settore per rimanere al passo e offrire ai pazienti un servizio efficiente e puntuale.
Pazienti, medici, specialisti: viviamo tutti in una realtà sempre più digitale. Non c'è da stupirsi che vengano creati sempre più strumenti da utilizzare in ambito lavorativo, compreso quello medico. ChatGPT sarà uno di questi?
I giovani vogliono un sorriso bello e sano, soprattutto dopo la pandemia che ha reso a lungo necessario l’utilizzo della mascherina e altre limitazioni di particolare impatto sulla quotidianità. Questo è uno degli aspetti che emerge dall’indagine condotta dal Laboratorio Adolescenza in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biometriche, Chirurgiche e Odontoiatriche dell’Università degli Studi di Milano su un campione di 5.721 studenti e studentesse tra i 13 e i 19 anni in tutta Italia.
Fidelizzare i pazienti attuali, curando il rapporto e la comunicazione, permette di risparmiare sui costi. Eppure, sono ancora molte le strutture del settore sanitario a focalizzarsi solo sull'acquisizione di nuovi pazienti.
Una sala d’attesa troppo affollata è una problema per il paziente, per la segreteria, per i medici e per la struttura sanitaria in generale. Infatti, non si tratta soltanto di una questione di spazi, una sala d’aspetto gremita intacca concretamente l’efficienza del centro medico. Le code creano confusione, distolgono l’attenzione degli addetti all’accettazione - chiamati spesso a rispondere alle necessità dei pazienti in attesa - e innescano una sensazione di fretta in tutte le attività in corso.
In Italia si stima che la popolazione di età superiore ai 60 anni, nota come baby boomers, aumenterà fino al 25% entro il 2030, rappresentando 12.500.000 milioni di persone. Questo li rende un gruppo generazionale rilevante di cui i centri medici dovrebbero tenere conto per offrire loro un'esperienza che si adatti perfettamente alle loro esigenze.
In questo modo, sottolineiamo l' importanza di entrare in contatto con le persone di età superiore ai 60 anni poiché, a causa del loro stile di vita e delle loro abitudini di consumo, sono molto esigenti nei confronti dei servizi sanitari.
L’efficienza di una clinica passa (anche) attraverso la comunicazione. Se il flusso delle informazioni, dei compiti e delle responsabilità è fluido infatti, è possibile lavorare in maniera più puntuale e accurata, evitando errori e risparmiando tempo. Il risultato è una maggiore attenzione dedicata al paziente, unita a una maggiore competitività della struttura rispetto ai competitor.
Come raggiungere un elevato grado di efficacia della comunicazione interna ed esterna? La chiave risiede nelle soluzioni di Unified Communication, ovvero piattaforme che, grazie alla connessione a internet, permettono di svolgere varie funzioni: dalle chat alle videochiamate fino alla condivisione sicura di documenti e molto altro.
La telemedicina è senza dubbio una delle innovazioni in campo sanitario che sta rivoluzionando di più il lavoro dei professionisti della sanità e la relazione con i pazienti. Tanti sono i vantaggi evidenziati da numerosi studi - dalla gestione di alcune terapie croniche a una maggiore vicinanza tra professionisti e assistiti - e la pandemia ha favorito un’accelerazione nell’introduzione di servizi in telemedicina.
Lo vediamo insieme.
La pandemia da Covid-19 ha messo a dura prova il sistema sanitario di tutto il mondo, compromettendone le risorse e l’offerta di cura. Un momento difficile in cui la capacità organizzativa e la digitalizzazione sono state fondamentali per la trasmissione puntuale delle informazioni e per accelerare i servizi dedicati ai pazienti. Ora che ci stiamo lasciando alle spalle la fase di emergenza, è tempo di fare un bilancio per comprendere come sono cambiate le esigenze degli operatori della sanità e quali strumenti sono stati utili.
La visibilità online è la facilità con cui un brand, in questo caso la tua clinica, può essere trovato, visto e conosciuto dal suo target di riferimento su Internet. In questo modo potrai attrarre i tuoi potenziali pazienti, far sì che ti trovino e scoprano tutto ciò che hai da offrire.
MioDottore Connect nasce con un'idea ben precisa: trovare nuove soluzioni innovative adatte alle sfide quotidiane affrontate dai manager sanitari e dagli staff dei Centri Medici italiani.
E i nostri workshop e webinar, invece?
I nostri incontri si configurano come un brainstorming di gruppo, con l’obiettivo di ottenere rapidamente un ampio numero di spunti e critiche costruttive, atte a risolvere le sfide più ardue del settore sanitario.
Le possibili soluzioni emerse dai workshop sembrano avere un punto in comune: l'utilizzo di soluzioni digitali che migliorano l’efficienza e l’accessibilità dei servizi sanitari. Queste proposte (digitali e non) mirano infatti a semplificare e velocizzare alcune attività critiche di ogni clinica (prenotazioni, documentazione, interfaccia con SSN,…).
Forse non tutti ne sono a conoscenza, ma quando i pazienti si rivolgono ai centri medici o agli specialisti il loro percorso inizia ben prima della visita stessa. Specie quando si tratta della propria salute, infatti, il percorso del paziente inizia con un'accurata ricerca. Scopri di più nella nostra infografica!
Sai come misurare il ritorno che ottieni dai tuoi investimenti? Per questo, è essenziale conoscere il ROI o ritorno sull'investimento . Questa metrica, basata sul rapporto tra denaro guadagnato e denaro investito, ti aiuterà a misurare l'efficienza di tutte le tue azioni.
I trend post pandemia sono già stati definiti in materia di digital health, tuttavia a volte sembra difficile immaginare scenari dove la medicina digitale possa effettivamente far parte della nostra quotidianità a tutti gli effetti. MioDottore Connect nasce proprio con l’intento di informare il settore sanitario dei trend e dei vantaggi della sanità digitale, implementandoli nei centri medici e negli studi specialistici e portando questi business al livello successivo, migliorandone la redditività e offrendo percorsi di cura ottimizzati per i pazienti.
La necessità del settore sanitario di proteggere i dati personali dei propri pazienti può influire notevolmente sull’evoluzione della digital health, migliorando l’organizzazione del settore sanitario e aumentando la visibilità e la fiducia per medici e strutture sanitarie. Ma cosa c’è da sapere sulla tutela della privacy nella sanità digitale?
Con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2023, molte strutture sanitarie interessate a investire in nuove tecnologie – fra cui poliambulatori, cliniche e centri medici – hanno iniziato a chiedersi se quest’anno sia ancora possibile beneficiare delle agevolazioni previste dal Piano Transizione 4.0.
Non sono i nostri nonni, né la generazione più giovane a utilizzare Internet a 360°. Non sono i Millennials, ma sono arrivati un po' prima di loro: la Generazione X è composta da tutte le persone nate tra il 1965 e il 1980. È considerata una generazione di transizione, dal momento che ha dovuto sperimentare l’arrivo e l'utilizzo quotidiano di Internet. E oggi costituisce più del 50% dei pazienti che navigano sul web - ma allora come puoi adattare la tua struttura alle loro esigenze?
Continua con successo il nostro ciclo di eventi targato MioDottore Connect, un luogo di ritrovo dove poter trovare - e scambiare - interessanti spunti di riflessione e nuove idee sull'avanzamento e l'evoluzione della Sanità italiana. Anche all'evento del 31 gennaio a Milano, il topic principale è stato quello della Sanità 4.0, ovvero tutto ciò che riguarda la digitalizzazione in ambito sanitario. Tra PNRR e Piano Transizione, tutto sembra essere chiaro: il settore sanitario italiano deve modernizzarsi e approcciarsi al digitale. Ma come? E, soprattutto, perché?
Lo scorso 15 novembre, a Roma, si è tenuto il primo evento del nostro nuovo brand MioDottore Connect. I professionisti della Sanità si sono confrontati sulla realtà e le prospettive del settore in un incontro a 360° sulle innovazioni tecnologiche che ottimizzano la gestione delle strutture e migliorano l’esperienza del paziente, online e in presenza.
Le sfide più importanti affrontate dai manager dei centri medici vedono soprattutto la visibilità in rete e la disponibilità dei servizi per i pazienti. Il nuovo profilo MioDottore per centri medici lo rende molto più semplice.
La soddisfazione dei pazienti per il tuo centro deriva direttamente dall’esperienza che hanno con i servizi offerti: curare l’accessibilità del paziente nel settore sanitario è fondamentale per far valere l’impegno e la professionalità tua e del tuo staff.
Consapevoli del lavoro che porta la gestione delle visite e dei pazienti nei centri medici, noi di MioDottore abbiamo pensato di mettere a tua disposizione uno strumento che faciliterà la gestione del lavoro e degli appuntamenti in modo rapido, comodo e semplice.
Le cartelle cliniche digitali sono sempre più utilizzate quando un paziente si reca in un centro medico per una visita, un follow-up o per fare delle analisi. Ma cosa sono e a che servono?
Dare ai tuoi pazienti l'esperienza migliore possibile è uno degli obiettivi principali per ogni specialista o centro medico, vero?
Uno dei problemi più comuni nel settore sanitario, e in particolare nei centri medici, sono i pazienti che non si presentano agli appuntamenti. In casi estremi, si possono perdere fino al 40% delle visite in una singola giornata di lavoro. La conseguenza diretta, naturalmente, è una forte perdita di fatturato: ogni visita cancellata è una perdita di entrate.
Il personale delle segreterie svolge un compito fondamentale per il corretto funzionamento di una struttura sanitaria. Dall'accoglienza dei pazienti alla gestione dei documenti, è un team che svolge un’opera di multi-tasking indispensabile quando si tratta di offrire una buona esperienza al paziente.
Immaginiamo che una persona provi un determinato sintomo e cerchi su internet uno specialista per capire di che si tratta. A quel punto, troverà il sito web della tua struttura grazie a una ricerca su Google e avrà accesso a contenuti di qualità, chiarendo alcuni dei suoi dubbi.
La soddisfazione dei pazienti per il tuo centro deriva direttamente dall’esperienza che hanno con i servizi offerti: curare l’accessibilità del paziente nel settore sanitario è fondamentale per far valere l’impegno e la professionalità tua e del tuo staff.
Pazienti che disdicono le visite o che, ancor peggio, non si presentano nel tuo studio dentistico: quali sono le cause principali e com’è possibile ridurre al minimo questa possibilità?
La Transizione 4.0 ha come obiettivo principale il rafforzamento dell’innovazione digitale e tecnologica delle industrie e imprese italiane, e il settore sanitario non fa eccezione: com'è possibile utilizzare le agevolazioni del piano?
Fino a poco più di due anni fa sembrava impossibile pensare alle visite mediche a distanza, in particolare quelle dentistiche. Eppure oggi è proprio così: dalla pandemia in poi, la teleodontoiatria è diventata la nuova frontiera della sanità digitale per dentisti e pazienti di tutto il mondo.
Ormai, se qualcosa non è sul web, di fatto non esiste. Per questo (e altri motivi) è importante che la tua struttura disponga di un buon sito web. Quali sono dunque le caratteristiche di un buon sito per centri medici? Scoprilo in questo breve articolo!
Il nuovo decreto del Ministero della Salute dispone l’erogazione di oltre 8 miliardi di euro dal fondo del PNRR per i primi investimenti nella Sanità territoriale. L’obiettivo di questa misura è di rafforzare la sanità pubblica e privata nel breve periodo, grazie a nuove strutture, apparecchiature, tecnologie e corsi di formazione stipendiati direttamente dall’Unione Europea.
Gli ultimi anni - dalla pandemia in poi - il settore della sanità è radicalmente cambiato e, allo stesso tempo, ha anche ampliato gli orizzonti dell’assistenza sanitaria, utilizzando sempre di più le potenzialità della medicina digitale e dell'intelligenza artificiale, per esempio con i chatbot per il settore sanitario.
Gli ultimi mesi sono stati decisivi per definire le modalità di erogazione degli investimenti Europei sulla Sanità. Grazie a importanti documenti come il Decreto Ministeriale 71, oggi il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza appare più chiaro e definito. Il Ministero della Salute ha infatti rilasciato diverse linee guida per regolare gli oltre 15 miliardi di euro di investimenti sulla Sanità.
Oggi sempre più centri medici, poliambulatori e MMG offrono dei questionari di gradimento e altre forme di feedback per i propri pazienti. Veloci e facili da utilizzare, sono un mezzo utile a raccogliere informazioni per migliorare i tuoi servizi, capire quali sono i punti deboli del tuo centro medico e offrire l’assistenza migliore possibile per i tuoi pazienti.
L’inizio di questo anno ha portato diversi cambiamenti per gli studi odontoiatrici. Le ultime disposizioni, infatti, prevedono delle modifiche al livello finanziario e burocratico: gli obiettivi principali sono quelli di limitare l’uso del contante e regolamentare l’utilizzo del materiale radioattivo.
I provvedimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si fanno sempre più chiari. Il 15 febbraio si è svolta una nuova audizione del Ministro della Salute Roberto Speranza, nella quale sono stati chiariti dei punti essenziali sulla nuova riforma dell’assistenza sanitaria territoriale e sui prossimi investimenti del PNRR per le strutture sanitarie.
Grazie ai nuovi passi della tecnologia, le sperimentazioni cliniche virtuali e gli studi sugli ologrammi interagenti potrebbero entrare rapidamente nelle nostre vite, accelerando ancora di più i progressi della sanità digitale e dando ai pazienti la possibilità di avere diagnosi accurate grazie alla sperimentazione su soggetti virtuali.
Ma di cosa si tratta nello specifico e, soprattutto, quali sono i vantaggi?
Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è ultimamente al centro delle discussioni politiche e sanitarie. Istituito in base all'articolo 12 del decreto legge 18 ottobre 2012 n. 179, l’FSE è cambiato durante gli anni, diventando un elemento sempre più importante nella relazione medico - paziente, tanto da essere oggi quasi essenziale.
Considerato da alcuni come “il nuovo piano Marshall Europeo”, il PNRR rappresenta la risposta alla crisi pandemica. Si tratta di un programma di investimenti senza precedenti, di cui l’Italia sarà uno dei primi beneficiari.
Anno dopo anno, le strutture sanitarie stanno investendo sempre più risorse su Youtube. La nota piattaforma di video è infatti un ottimo strumento per aumentare la visibilità del tuo centro medico e aiutare le persone a conoscere il tuo staff.
In questo articolo analizzeremo insieme tutte le problematiche e le soluzioni utili a non perdere potenziali prenotazioni nei centri medici durante il periodo natalizio, in due scenari principali: le prenotazioni telefoniche e quelle online.
In base ai dati raccolti, oggi sempre più pazienti utilizzano internet per documentarsi o identificare i loro problemi, in questa infografica creata per te, scoprirai come gli italiani effettuano le ricerche sul web.
I Social Media sono sempre più diffusi e il loro utilizzo continua a crescere di anno in anno. Oramai 9 utenti su 10 accedono al web tramite dispositivi mobili e oltre il 60% della popolazione italiana usa quotidianamente i social network, spendendo circa 2 ore e 25 minuti al giorno per la loro consultazione.
Negli ultimi anni anche il settore sanitario è stato interessato da una forte digitalizzazione, stimolata inizialmente dalla necessità di rispondere alle esigenze dei pazienti più giovani, che vogliono poter utilizzare il loro smartphone anche per prenotare le proprie visite mediche e poi diffusasi progressivamente a tutte le fasce d'età.
La popolazione mondiale sta invecchiando. Secondo l’OCSE, nel 2050, il 21% di noi avrà più di 60 anni: 2,4 miliardi di persone anziane, molte delle quali avranno problemi di autosufficienza e malattie croniche. In termini economici questo si tradurrà in un aumento della spesa sanitaria pubblica. Cosa fare per garantire cure e assistenza a tutti?
Hai mai sentito parlare di “customer journey” o “customer experience”? Forse questi termini non ti diranno nulla, tuttavia sappi che ogni volta che compri un bene o usufruisci di un servizio, diventi il protagonista del tuo viaggio (“journey”, appunto), ossia della tua esperienza (“experience”) come cliente (in inglese:“customer”).
Promuovere il proprio centro medico, come certamente già sai, è un compito estremamente importante al giorno d’oggi, per una serie di ragioni.
Il settore sanitario è alla costante ricerca di soluzioni innovative e digitali. Infatti, molti pazienti, soprattutto delle generazioni più giovani, si aspettano di poter prenotare un appuntamento online in piena autonomia.
Tenere sotto controllo l’attività delle proprie segreterie e, in particolare, la tipologia e il volume delle chiamate al tuo centro, è estremamente importante se il tuo obiettivo è migliorare la gestione delle segreterie e, in generale, degli appuntamenti, ma non solo.
Al giorno d’oggi, utilizziamo sempre più gli SMS e la messaggistica istantanea non solo per parlare con amici e familiari, ma anche per contattare aziende e servizi professionali. Un cliente che ha una domanda su un prodotto o desidera presentare un reclamo contatterà probabilmente l'azienda su Facebook, tramite un messaggio sulla sua pagina ufficiale.
La digitalizzazione dei processi medici ha cambiato le regole del gioco nella pianificazione degli appuntamenti, ma centinaia di pazienti continuano a utilizzare i mezzi tradizionali per contattare i loro specialisti e i centri medici; pertanto, il tuo servizio telefonico deve essere efficiente e di qualità.
In questo articolo, ti spiegheremo nel dettaglio alcuni accorgimenti utili per ottenere più prenotazioni, in maniera più efficiente e in tre differenti contesti: al telefono, online e di persona.
Il sistema VoIP, una tecnologia che consente di effettuare chiamate vocali su Internet, ha acquisito una crescente popolarità man mano che le connessioni ad alta velocità sono diventate più accessibili.
La piattaforma di consulenza online di MioDottore ha aiutato (e sta aiutando) migliaia di specialisti e pazienti durante la crisi sanitaria dal COVID-19. Abbiamo raccolto alcuni dati relativi al lockdown per farti conoscere quali specializzazioni sono state più richieste o quali regioni italiane hanno utilizzato di più la consulenza online negli ultimi mesi:
La pandemia da Covid-19 ha colpito diversi settori nel 2020 e, in parte, anche nel 2021. Fra i settori colpiti, anche quello medico, che si è visto chiamato ad una repentina (e necessaria) trasformazione. Abbiamo raccolto alcuni dati e informazioni sulle reazioni, l’impatto e le azioni di contenimento dei centri medici italiani ed europei in questo periodo, per fornirti un quadro generale della situazione e, se possibile, qualche spunto utile di riflessione.
Abbiamo già analizzato altrove, in questo Blog, la portata degli investimenti nell'ambito della sanità digitale e le prospettive economiche di questo settore. Ora, ci proponiamo di analizzare un po’ di più gli strumenti e i concetti che integrano i metodi tradizionali di diagnosi, controllo e amministrazione di studi medici e cliniche con le nuove frontiere dell’IoT, della “gamification” e dei Big Data, 3 elementi che vanno a formare quella che molti esperti già chiamano “Medicina 4.0”.
Quello della Sanità Digitale è un tema trattato ormai da oltre un decennio, tuttavia il fenomeno ha subito una brusca ed evidente accelerazione negli ultimi anni, in particolare a seguito della pandemia di Covid-19. Cerchiamo di capire quali saranno gli scenari futuri per i centri medici italiani ed europei e quali sono i benefici di questo fenomeno.
Nella prima fase di questa pandemia, il distanziamento sociale è stata una delle prime misure preventive che sono state imposte dal governo per frenare la curva dei contagi del Covid-19. Ora che siamo entrati nella cosiddetta Fase 2, permane la misura ma, con maggiore incertezza.
La tecnologia ai tempi del Coronavirus. Grave crisi ma anche opportunità.
La digitalizzazione è già da tempo una priorità di tutte le aziende del settore medico-sanitario, che stanno introducendo diversi strumenti digitali per continuare a garantire un servizio di qualità ai propri assistiti.
In uno scenario grave come quello in cui ci troviamo, che incide drasticamente su tutte le attività quotidiane, l’implementazione di servizi e funzioni digitali che aiutino dottori e centri medici a garantire la continuità assistenziale sta diventando la priorità numero uno.
Con la consulenza del dottor Giuseppe Moschella, infettivologo di Cuneo, abbiamo messo insieme le risposte alle 5 domande più comuni sul Coronavirus / Covid-19.
Questa settimana, più che in altri momenti, il web e i social media si popolano di donne e ragazze che vogliono raccontare le loro storie. In questo mese e in questo giorno dell’anno, anche MioDottore vuole unirsi al coro di voci e utilizzare il simbolo dell’8 marzo, per specificare che quello dell’uguaglianza non è un problema delle donne, è un problema di business.
L’uguaglianza di genere, infatti, è essenziale affinché le economie e le comunità possano prosperare.
Aumenta la produttività e migliora il rendimento del tuo centro in 3 semplici mosse che puoi implementare da subito!
Il ritmo del lavoro di una struttura medica può essere frenetico: rispondere alle chiamate, fissare gli appuntamenti, contattare i pazienti per ricordare loro il giorno e l'ora… E tante altre attività che potrebbero essere automatizzate e, invece, finiscono per consumare svariate ore di lavoro utilizzabili in maniere più produttive.
Con ben 31 milioni di utenti, Facebook è il social network più popolare e utilizzato in Italia. La sua popolarità lo rende un ottimo veicolo promozionale per qualsiasi tipo di piccola-media impresa, inclusi i centri medici. Tuttavia, nel nostro Paese sono ancora poche le cliniche che sfruttano il potenziale di questo social network.
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