Avere un profilo su MioDottore è un ottimo punto di partenza per costruire la tua immagine professionale sul web, ma ciò non basta come garanzia di successo.
Il profilo, infatti, è semplicemente uno strumento: sta a te usarlo nella maniera più proficua possibile, seguendo una serie di passaggi cruciali.
[Nel web] Le persone non entrano in contatto con te perché gli piaci. Le persone entrano in contatto con te perché pensano che tu possa aiutarli a risolvere i loro problemi.
Neil Patel è uno degli esperti di marketing più accreditati al mondo, tra i più seguiti del momento. Questa, che è una delle sue citazioni più celebri, riassume alla perfezione un concetto che tutti gli aspiranti Dottori Digitali dovrebbero conoscere e fare proprio: su Internet non ci si può aspettare di piacere (e quindi essere scelti) dalle persone sulla base delle classiche affinità elettive.
Al contrario, è indispensabile riuscire a trasmettere l’idea che si possa offrire una soluzione concreta ad un problema reale del paziente fin dal primo punto di contatto con te, ovvero, il tuo Profilo MioDottore.
Già, è esattamente l'inverso rispetto a ciò che avviene nella fase di anamnesi nella vita reale: durante una visita, il paziente ti spiega la problematica nella quale sta incorrendo, a modo suo.
Raramente utilizzerà un linguaggio medico-scientifico, molto più spesso la sintomatologia descritta sarà generica e in alcuni casi confusa.
Sta al dottore tradurre questa descrizione non-scientifica dei sintomi e ricondurla ad una patologia che possa essere curata.
Questo processo comunicativo nel quale il messaggio viene inviato dal paziente al medico, nel web risulta totalmente capovolto!
È il dottore che deve descrivere ai potenziali pazienti quali tipologie di disturbi è in grado di curare.
E non sarà efficace usare un linguaggio strettamente scientifico, né dilungarsi troppo in descrizioni che un paziente potrebbe non riuscire a capire.
In definitiva, per attirare nuovi pazienti online è necessario “parlare la loro lingua”, ovvero esprimersi in maniera chiara, semplice e priva di eccessivi tecnicismi.
Consapevole dell'importanza e della solennità dell'atto che compio e dell'impegno che assumo, giuro: [...] di perseguire con la persona assistita una relazione di cura fondata sulla fiducia e sul rispetto dei valori e dei diritti di ciascuno e su un'informazione, preliminare al consenso, comprensibile e completa
Sarà un caso che nella versione 2014 del Giuramento di Ippocrate si faccia esplicito riferimento alla comprensibilità e completezza dell’informazione? Assolutamente no.
Il linguaggio medico è notoriamente complesso e di non facile intuizione per i pazienti, e ancora di più lo è per un pubblico culturalmente eterogeneo come può essere quello composto dagli utenti del web.
Rendersi comprensibile per i non addetti ai lavori non è affatto una dote innata, bensì una capacità che tutti i dottori sviluppano nel corso della loro carriera. È possibile velocizzare il processo? Sicuramente sì.
Il segreto è immedesimarsi nei panni del proprio interlocutore: il dottore deve da una parte indurre il paziente a porsi le domande giuste che consentano di effettuare la diagnosi, e dall’altra chiarire all’interlocutore i fondamenti medico-scientifici di questa diagnosi, in un vero e proprio processo educativo non invasivo.
Così come nella vita reale sono aboliti i discorsi troppo tecnici, nel web devono essere assolutamente abolite le cosiddette pareti di testo, ovvero blocchi testuali descrittivi troppo complessi per essere analizzati e compresi da un pubblico non professionale.
Al contrario, i concetti devono essere organizzati in paragrafi logicamente concatenati, non essere troppo lunghi ma riuscire al tempo stesso a far capire, tramite pochi concetti chiari, la necessità che si è in grado di soddisfare.
Trovare il giusto equilibrio tra immagini e testi è un esercizio che richiede del tempo. Tempo che il team di sviluppatori di MioDottore ha già speso al posto tuo. 🙂
Ecco perché il tuo Profilo è organizzato in aree tematiche preconfigurate, che ti consentono di soddisfare le richieste dei pazienti in modo chiaro ed esaustivo senza doverti porre il problema di scegliere quali contenuti inserire e quali no.
Proprio come il ponte autoportante di Leonardo da Vinci, il tuo Profilo è costituito dal numero ideale di sezioni, logicamente concatenate, che se opportunamente compilate ti permettono di raggiungere facilmente il difficile obiettivo di veicolare in modo efficiente il tuo messaggio verso i tuoi nuovi pazienti online.
Se anche solo una di queste sezioni non è completa, la stabilità dell’intera struttura è compromessa e le possibilità che l’intero impianto crolli sono alte!
Ecco perché per ottenere il massimo dal tuo Profilo devi compilarne tutte le sezioni! Ma quali sono e cosa bisogna scrivere al loro interno? Vediamole insieme!
Accedi al tuo Profilo, clicca sull’icona Mio Profilo quindi su Modifica Profilo: ecco tutti i contenuti che puoi personalizzare!
Non dimenticare di premere il pulsante blu Salva Modifiche a fine lavoro!
Passiamo ora alle informazioni che riguardano gli Studi presso i quali ricevi pazienti.
Clicca sulla sezione Indirizzi e clicca su + Aggiungi nuovo indirizzo in alto a destra!
Non dimenticare di premere il pulsante blu Salva Modifiche a fine lavoro! Ripeti l’operazione per tutti gli studi presso i quali eserciti.
Ora siamo finalmente al punto cruciale: creare la lista delle prestazioni disponibili. Perché è così importante? Compilare correttamente quest’area rende il tuo profilo più persuasivo, più efficace e più visibile online.
Puoi farlo cliccando sul pulsante blu alla sezione del singolo studio, o cliccando su Agenda, quindi sul simbolo dell’ingranaggio nella barra a sinistra ed infine su Prestazioni.
Clicca sul pulsante blu +Aggiungi Prestazione e seleziona quella di tuo interesse dall’elenco.
Ricordati che, al contrario delle Patologie Trattate, sezione nella quale puoi specificare i disturbi che puoi correggere, nella sezione Prestazioni devi inserire la denominazione dell’intervento o dell’esame diagnostico che effettuerai per correggere il disturbo, così come lo scriveresti all’interno della fattura.
Pertanto, un paziente che cercherà di risolvere il problema del gomito del tennista, dovrà veder elencata questa Patologia nell’apposita sezione del tuo Profilo, mentre nell’elenco Prestazioni questa dovrà essere indicata, ad esempio, come Trattamento Fisioterapico.
Seleziona quindi gli studi presso i quali è possibile effettuare la prestazione e specifica la durata e il costo. Queste due informazioni sono essenziali per garantire al paziente la massima trasparenza sull’impegno che è richiesto da parte sua in termini di tempo e denaro.
Mai come in questo caso è richiesta onestà e costante aggiornamento: c’è in ballo la fiducia del paziente verso di te! Se lo desideri, puoi aggiungere un’ulteriore descrizione. Come sempre, clicca sul bottone blu Salva in fondo alla pagina. Ripeti l’operazione per tutte le Prestazioni che offri e non dimenticare di inserire il costo per una prima visita generica!
Ecco qua, il tuo profilo è completo! Ora i pazienti online potranno arrivare a te attraverso innumerevoli chiavi di ricerca: la patologia, la specializzazione, la prestazione o i tuoi dati anagrafici.
Se seguirai con pazienza e attenzione tutti i punti di questo articolo avrai appena messo a punto un perfetto funnel (imbuto, in inglese), che rappresenta nel marketing una calamita attira-pazienti.
Grazie alla completezza di informazioni, un gran numero di potenziali pazienti (leads) può entrare in contatto con il tuo profilo: che cosa manca per trasformarli in pazienti veri e propri? Un sistema di prenotazione online!
Il tuo profilo completo, per raggiungere il 100% dell’efficacia, deve poter contare su un’Agenda online aggiornata! Attiva subito la tua Agenda ed inizia a trasformare i tuoi lead in visite prenotate!