Diventa il tuo brand: come distinguerti senza snaturarti
Lezione 5 – Diventa il tuo brand: come distinguerti senza snaturarti
Tempo di completamento: ~10 minuti
Formati: Che tu preferisca un breve video da guardare o ascoltare, o che tu sia un lettore appassionato, in questa lezione troverai dati chiave presentati in modo visivo e materiali a supporto per aiutarti nello studio.
Durata del video: 5 minuti
🎯 Di cosa parla questa lezione
Il tuo nome è il tuo bene più prezioso, e la tua storia è il tuo strumento di marketing più potente. I pazienti non scelgono solo uno studio medico: scelgono te.
E in un mondo in cui “si cerca su Google prima di fidarsi”, il tuo brand personale può fare davvero la differenza.
In questa lezione scoprirai cos’è davvero un brand personale, come comunicarlo con autenticità e come lo storytelling (sì, anche in sanità!) può rafforzare la tua credibilità. Ti mostreremo anche come le piattaforme sanitarie possano aiutarti a rafforzare il tuo brand in tutti i punti di contatto con i pazienti.
Cos’è davvero un personal brand?
Dimentica loghi e slogan: il tuo brand personale è ciò che le persone pensano e provano quando sentono il tuo nome.
Nasce dal tuo tono di voce, dai tuoi valori, dalla tua esperienza, da come fai sentire i pazienti.
E ovviamente dai risultati che offri.
Per i medici, non si tratta di apparire, ma di essere chiari, affidabili e riconoscibili.
Fatti queste domande:
- Per cosa sono conosciuto?
- Per cosa vorrei essere conosciuto?
- La mia presenza online, il mio modo di comunicare e l’esperienza che offro rispecchiano questa immagine?
Costruire un brand non significa cambiare pelle, ma valorizzare consapevolmente ciò che ti rende unico.
Costruire un brand personale forte (e etico)
Ecco come far emergere il tuo brand senza compromettere la tua professionalità:
- Trova la tua nicchia e la tua voce
Forse sei l’otorino che sa mettere a proprio agio i bambini. O la ginecologa che spiega in modo semplice e diretto. Punta su ciò che ti rende riconoscibile.
Scrivi tre aggettivi con cui vorresti essere descritto (es. rassicurante, preciso, moderno). Falli emergere nel tuo modo di comunicare: che sia una bio, un video o la risposta a una recensione. - Cura la tua presenza online
Il tuo profilo MioDottore, il tuo sito web, i tuoi canali social… tutto fa parte del tuo brand.
Scegli una foto professionale ma accogliente. E nella bio, parla ai pazienti come una persona, non come un manuale.
👉 Un esempio? Invece di “Il dott. Rossi ha 15 anni di esperienza in medicina interna”, prova con “Da oltre 15 anni aiuto i pazienti a sentirsi di nuovo padroni della propria salute—tutto inizia dall’ascolto.”
- Condividi contenuti utili
Il branding non è solo “chi sei”, ma anche cosa offri.
Consigli, chiarimenti sui falsi miti, spiegazioni semplici di procedure: tutto questo rafforza la fiducia e ti posiziona come esperto.
Anche contenuti brevi (come post, reel o FAQ sul tuo profilo) possono avere un grande impatto.
Con piattaforme come MioDottore, puoi inserire articoli, video o risorse utili direttamente nel tuo profilo, rendendo visibile la tua competenza.
📝 Un’ottima idea? Rispondere alle domande dei pazienti. È un modo concreto per dimostrare la tua esperienza e migliorare la tua visibilità su Google. Gli utenti registrati possono inviare domande pubbliche ai professionisti nella sezione “Chiedi al dottore”. Il nostro team verifica ogni contenuto per garantirne la correttezza.
Il potere dello storytelling (sì, anche in sanità!)
Lo storytelling non è solo per i TED Talk. È nella nostra natura umana: abbiamo bisogno di storie per connetterci, capire e ricordare.
E se pensi che questo non riguardi il tuo lavoro, ti sorprenderà scoprire che lo fai già: quando spieghi una cura, rassicuri un paziente o formi un collega. Perché non farlo anche nel tuo brand?
Ecco cosa rende lo storytelling efficace:
Rende la tua competenza più accessibile
Invece di dire “Mi occupo di dermatologia pediatrica”, potresti raccontare:
“Tempo fa ho seguito una bambina di 7 anni che non riusciva a dormire a causa dell’eczema. Dopo due settimane di trattamento, è tornata con un sorriso dicendo: ‘Stanotte ho dormito tutta la notte!’ È per questo che faccio questo lavoro.”
È concreto, umano, memorabile.
- Costruisce fiducia emotiva
Le persone vogliono sentirsi comprese, non solo curate. Raccontare perché hai scelto la tua specializzazione, cosa ti sta più a cuore o che tipo di rapporto cerchi con i pazienti crea un legame autentico—senza scendere nella sfera privata.
Un esempio?
“Ho scelto la cardiologia dopo aver visto mio padre lottare con problemi cardiaci. Da allora, la prevenzione è al centro del mio approccio.”
Una storia così resta impressa—e fa scegliere te, anche rispetto a chi ha lo stesso curriculum.
Coerenza prima di tutto (non complicarti la vita)
Non serve pubblicare ogni giorno o essere ovunque.
L’importante è che messaggio, tono e valori siano coerenti ovunque i pazienti ti trovino: su MioDottore, sul tuo sito, persino nella sala d’attesa.
E se lavori in un centro medico con più specialisti, puoi comunque valorizzare la tua voce.
Un brand forte + personalità dei singoli medici = un team più vicino e umano agli occhi dei pazienti.
Come farlo davvero (esempio concreto)
🎯 Obiettivo: mostrare come un professionista sanitario sia diventato un punto di riferimento grazie a quanto visto in questa lezione: trovare la propria nicchia, offrire contenuti di valore e mantenere coerenza.
📌 Cosa mostrare:
- Ha scelto un ambito preciso o un target chiaro (es. dermatologia, salute mentale, fertilità).
- Ha iniziato in piccolo: magari con post sul blog, Q&A coi pazienti o video su Instagram.
- Ha ottenuto attenzione rispondendo a domande vere, con parole semplici.
- Ha mantenuto lo stesso tono, formato e stile ovunque.
- Ha guadagnato autorevolezza: è stato invitato da media, brand, o ha ricevuto più richieste di appuntamento—usando piattaforme come MioDottore per automatizzare i task ripetitivi, semplificare il lavoro per sé e per il team, e costruire una presenza digitale di successo.
🧩 Messaggio chiave: il successo non è arrivato da un giorno all’altro. È frutto di coerenza, chiarezza e voglia di mettersi in gioco.
Ultimo pensiero: il tuo brand esiste già—prendine il controllo
Se non sei tu a costruire il tuo brand personale, lo faranno gli altri al posto tuo. Tra recensioni, passaparola e profili online, i pazienti già si stanno facendo un’idea di chi sei.
La buona notizia?
Non devi essere appariscente o autoreferenziale. Basta essere intenzionale.
Racconta la tua storia, parla ai pazienti con autenticità e mostra chi sei, prima ancora che entrino nel tuo studio.
📘 Vuoi approfondire? Dai un’occhiata al nostro eBook gratuito sul personal branding, che trovi in fondo alla pagina. Da leggere e rileggere, sempre a portata di mano!
Prossima lezione: L’effetto eco: come far parlare (bene) di te nei posti giusti
Materiali di studio
Centri Medici: personal branding, identità visiva e marketing
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