Nella lezione precedente, abbiamo iniziato a esplorare come l’IA possa essere applicata nella pratica medica. Ora continuiamo con la seconda parte di questa rassegna pratica e altro ancora.:
Shall we dive in?
Vale davvero la pena leggere uno studio medico completo?
In alcuni casi sì, in altri ti serve solo un riassunto. In entrambi i casi, gli strumenti di AI possono aiutarti a trasformare articoli scientifici, linee guida cliniche o storie cliniche complesse in sintesi concise. Con queste in mano, sarai tu a decidere se e come approfondire
👉 Esempio: immagina un medico che deve generare un riassunto di studi medici molto densi, concentrandosi solo sulle idee principali e sui risultati chiave.
✨ "Prompt: "Assumi il ruolo di neurologo che sta studiando l’ictus embolico di origine indeterminata (ESUS). Scrivi un riassunto del testo fornito seguendo queste istruzioni:
Vediamo ora uno scenario in cui devi scrivere un report chiaro e accurato per i tuoi pazienti, riassumendo lo stato del trattamento e le cure ricevute finora.
È un’attività che richiede tempo, vero? Gli strumenti di AI possono aiutarti a redigere parti del report o a semplificare dettagli complessi.
👉 Esempio: devi scrivere un report chiaro e accurato per i tuoi pazienti, riassumendo lo stato del trattamento e le cure ricevute finora.
⚠️ Importante: mantieni sempre anonimi i dati dei pazienti. Non inserire mai informazioni identificative (nome, contatti, ID, ecc.).
✨ "Prompt: “Sulla base della cartella clinica del paziente, genera un report chiaro e comprensibile che riassuma il suo stato di salute attuale.”
Puoi anche aggiungere cosa deve includere, ad esempio:
Infine, esistono anche strumenti di AI utili per fare brainstorming sulle opzioni di trattamento.
👉 Esempio: dopo aver rivisto i primi risultati di laboratorio, il medico non è ancora sicuro quale sia la terapia più adatta. Si rivolge quindi a un assistente AI per generare un ventaglio di possibili opzioni, ampliare il ragionamento diagnostico e individuare la strada migliore.
In questo caso, ti raccomandiamo di utilizzare strumenti specializzati e, ancora una volta: mantieni sempre i dati dei pazienti anonimi!
✨ Prompt: "Assumi il ruolo di professionista sanitario e aiuta a generare un elenco completo di opzioni terapeutiche e strategie di gestione per una paziente di 45 anni con i seguenti riscontri:
Considera:
Ora che hai visto molti esempi di applicazione dell’AI nella pratica di tutti i giorni, vogliamo portare la tua attenzione su un tema caldo e molto rilevante nel mondo dell’AI: le allucinazioni dell’AI.
Le allucinazioni dell’AI si verificano quando il sistema commette errori, confonde fatti e finzione o produce contenuti imprecisi, non allineati alla realtà.
I modelli non saranno mai addestrati su tutto e, anche quando vengono addestrati con grandi quantità di dati, devono comunque “comprimere” quella conoscenza per trovare schemi. Allo stesso tempo, quando ricevono un prompt, sono addestrati a rispondere alle domande.
Queste due caratteristiche (non ricordare tutto alla lettera + rispondere sempre quando viene fatta una domanda), combinate, possono portare a allucinazioni.
L’AI è uno strumento di supporto potente, ma la decisione finale deve sempre spettare al medico.
Per esempio, se l'AI suggerisce una diagnosi o un trattamento, verifica sempre le informazioni e confrontale con il quadro clinico completo del paziente. Puoi anche fare domande di approfondimento, come: “Puoi fornire fonti affidabili per questa raccomandazione?”
Il fatto che un testo sia scorrevole non significa che sia corretto! L’IA può produrre risultati convincenti ma obsoleti o parziali. Verifica sempre i suggerimenti dell’IA confrontandoli con le linee guida cliniche (es. WHO, CDC o autorità locali) e controlla la presenza di generalizzazioni o stereotipi.
Puoi anche chiedergli di utilizzare autonomamente il motore di ricerca per verificare le informazioni e le fonti utilizzate.
Le piattaforme di AI generiche non sono progettate specificamente per la medicina. Controlla sempre come lo strumento archivia e utilizza i dati e preferisci soluzioni di AI con comprovata esperienza nel settore sanitario.
I LLM addestrati su contenuti presenti su internet possono riprodurre involontariamente materiale protetto da copyright. Evita di copiare direttamente i testi generati dall’AI nei documenti ufficiali: riscrivili con parole tue e utilizza strumenti di controllo del plagio quando necessario.
Per concludere la nostra serie, ecco la parte più interessante: alla fine del video vedrai una demo di Noa, il nostro assistente AI progettato per semplificare la documentazione clinica. Guarda come funziona dalla consultazione fino al riassunto strutturato finale.
Vuoi vederlo in tempo reale? Richiedi una demo e provalo con il nostro team. Vedrai come le note mediche vengono generate automaticamente nel fascicolo del paziente.