Mar 16, 2022 3:26:35 PM

Le 4 ragioni per cui MMG e Pediatri dovrebbero essere presenti sul web

In che modo la presenza sul web può aiutare medici di medicina generale e pediatri a semplificare la comunicazione medico-paziente?

In che modo la presenza sul web può supportare MMG e Pediatri nella comunicazione medico-paziente

Partiamo da un presupposto: quasi tutti i professionisti della salute, oggigiorno, nel mondo e in Italia, hanno una qualche forma di presenza attiva sul web. Attraverso le proprie pagine social, profili sui portali specializzati o tramite il proprio sito web (oppure, spesso, usano tutti questi strumenti in contemporaneamente). Perché è importante anche per Medici di Medicina Generale e Pediatri?

Perché oggi essere presenti sul web è importante per MMG e Pediatri?

Forse, dovremmo approcciare la questione ponendoci una domanda lievemente diversa: perché, al giorno d’oggi, un medico NON dovrebbe essere presente attivamente sul web?

 

Sei Medico di Famiglia o Pediatra? Semplificati la vita

 

Premesso che non esiste una risposta davvero “valida” a questa domanda, proviamo comunque a pensare al perché un medico di medicina generale o un pediatra dovrebbero decidere di non usare il web come strumento per presentarsi ai pazienti:

  • La paura di confondere troppo i propri pazienti attuali, portando a un eccesso di domande e chiarimenti: “perché il dottore ora è su internet? Come lo contatto?” E così via... 
  • La mancanza di una necessità assoluta di farsi conoscere da nuovi pazienti: in effetti, a differenza di chi opera quasi esclusivamente nel settore privato, un MMG o un pediatra di libera scelta non ha questo bisogno, anzi forse ha persino sin troppi pazienti già da ora. 
  • Il rischio di dover spendere ancora più tempo al PC ogni giorno per aggiornare il proprio profilo su un sito, la propria pagina Facebook ufficiale o il proprio sito web professionale.
  • L’idea che, comunque sia, nulla può del tutto sostituire un rapporto più “ravvicinato” (via telefono e di persona, insomma) tra il paziente e il medico che lo cura.

Ognuno di questi dubbi è sicuramente legittimo. Vogliamo però provare a dimostrare che non solo questi dubbi sono in buona parte infondati, ma che anzi, una buona presenza online potrebbe persino aiutarti a risolvere alcuni problemi correlati già ora al tuo lavoro. 

Internet, pazienti e Medici di Famiglia: cos’è cambiato negli ultimi due anni

Partiamo dunque dal primo dei nostri dilemmi: i pazienti potrebbero confondersi qualora aggiungessi informazioni e punti di contatto anche su un sito web o un portale specializzato? Forse un tempo, sì, ma oggi, alla luce degli sviluppi più recenti, la risposta più probabile è: no, perché i pazienti sono ormai abituati a usare il web per reperire velocemente qualsiasi informazione, anche e soprattutto di carattere medico, ed è facile capire il motivo.

Spesso infatti sono gli eventi tristi, catastrofici e imprevisti a costringerci a cambiare approccio: pensiamo per esempio a ciò che è avvenuto nell’ultimo biennio a causa della pandemia.

Soprattutto all’inizio, è stato un periodo comprensibilmente difficile e tremendo per i medici e, nello specifico, ancora di più per MMG, in primis per il loro ruolo difficile, fondamentale (e, diciamolo, non sempre adeguatamente riconosciuto e compreso) ovviamente, ma anche perché in molti casi i casi c’era il problema non da poco della comunicazione con i pazienti, per questioni di questo genere, ad esempio:

  • come ottenere le prescrizioni dei medicinali
  • come regolarsi per le visite in studio 
  • cosa fare in caso di contagio o sospetto contagio
  • Avere delle linea-guida chiare su cosa fare in caso di bisogno di una visita per motivi non correlati all’emergenza-Coronavirus.

Ebook Gestione dei pazienti: 3 tecniche per risparmiare tempo Leggi la guida  

 

Tutte queste informazioni erano e sono importanti per i pazienti e ovviamente, le limitazioni della pandemia hanno spesso spostato la comunicazione medico-paziente prima sul telefono e, non potendo gestire tutte le chiamate dei pazienti, anche sull’uso di internet. Ciò è stato difficile per molti pazienti, meno avvezzi all’uso della tecnologia o semplicemente disabituati a ottenere le proprie informazioni sul web, ma certamente ha prodotto un cambiamento che, una volta iniziato, difficilmente si fermerà. 

D’altronde, una presenza sul web e un uso maggiore degli strumenti digitali ti offre anche molti vantaggi sotto più punti di vista…

MMG, Pediatri e presenza sul web: vantaggi nella comunicazione con i pazienti

Come accennato all’inizio, un’altra obiezione che spesso viene posta alla necessità di una maggiore presenza sul web è: “non mi serve un profilo su un portale, un sito web o una pagina social per il mio studio: a me non interessa attrarre nuovi pazienti”. Tuttavia, questa obiezione si concentra sull’aspetto dell’acquisizione di nuovi pazienti ma non tiene conto di un elemento altrettanto importante: la possibilità di comunicare più rapidamente e di informare meglio i pazienti che hai già

Avere uno spazio dedicato sul web (per esempio, un profilo su un portale come MioDottore, o un sito web professionale) ha almeno 3 scopi importanti per un MMG o un pediatra:

  • Aggiornare i tuoi pazienti con le informazioni più importanti su di te, sullo studio (indirizzo, orari di apertura, contatti, ecc.) 
  • Inserire avvisi e comunicazioni importanti (come una sorta di “cartello degli avvisi” virtuale, e dunque molto più difficile da ignorare per i pazienti)
  • Fornire ai pazienti un modo e un luogo univoci, chiari e inequivocabili per inviarti le loro comunicazioni (via mail, o chat, per esempio)

Soprattutto il terzo punto merita probabilmente un approfondimento: quante telefonate ricevi tutti i giorni? Probabilmente moltissime. Sicuramente, molte di queste sono assolutamente necessarie, ma parecchie in realtà sono quantomeno evitabili, o meglio: lo sarebbero se avessi un sistema alternativo per dare informazioni meno importanti e urgenti ai pazienti che ti contattano, e se li incoraggiassi a usarlo.

 

Il telefono squilla a tutte le ore? Riduci le chiamate

 

Non ci riferiamo nemmeno agli SMS, perché anche gestire quelli può essere molto stressante, ma se per esempio i tuoi pazienti avessero non solo un “luogo virtuale” dove trovarti, ma anche un sistema di messaggistica  integrato a quel medesimo “luogo” (per esempio, il sistema di chat a disposizione di medici e pazienti su MioDottore)?

Probabilmente, a quel punto sarebbe molto più semplice ricevere solo le comunicazioni più importanti via telefono, e quelle meno urgenti direttamente tramite il web (con la possibilità di rispondere con più calma e senza al contempo perdere ore e ore al telefono).

Insomma, una presenza maggiore sul web è anche sinonimo di tempo prezioso risparmiato per fornire informazioni, che ognuno potrà reperire automaticamente, o quantomeno richiedere senza intasare il tuo cellulare di SMS e telefonate. 

Quanto tempo serve per aggiornare il proprio sito o profilo sul web?

Questa domanda ha molto senso: hai già poco tempo, e giustamente non vuoi perdere troppo tempo per aggiornare informazioni, novità o altri contenuti sul tuo profilo MioDottore o il tuo sito web. Il punto è che, in effetti, non ti serve molto tempo, ed ecco perché:

  • Se registri un profilo gratuito su MioDottore, non dovresti impiegare più di 10 minuti. La maggior parte delle informazioni resteranno comunque quelle che sono (contatti, foto, indirizzo/i, ecc.) e anche qualora volessi modificarle o espanderle, non perderesti comunque più di qualche minuto di tanto in tanto.
  • Se intendi creare un sito internet, nel caso di un MMG non ci dovrebbero essere grandi problemi per aggiornarlo: tutto sommato, anche in questo caso puoi cavartela con un’opzione molto “spartana”. Non guidi un’azienda, quindi non ti serve un sito particolarmente elaborato o complesso. Inoltre, potresti persino decidere di creare un sito web professionale con MioDottore: in quel caso, faremmo tutto noi, e le tue info sul sito sarebbero automaticamente collegate a quelle del tuo profilo MioDottore. Di fatto, non ti servirebbe fare quasi nulla
  • Se decidi di creare anche una pagina Facebook professionale, non dovresti creare più di uno o due post alla settimana: si tratta di un lavoro che, anche in questo caso, non richiede che pochi minuti di tanto in tanto, e solo quando hai voglia o bisogno di condividere qualcosa con i tuoi pazienti. 

Nulla può sostituire la relazione tradizionale medico paziente: è vero…


… tuttavia, perché non integrarla con strumenti efficaci, a beneficio sia tuo che dei tuoi assistiti? Senza contare che, fornendo un servizio utile ai tuoi pazienti, una maggiore presenza online (che sia il tuo profilo su MioDottore o un altro dei metodi e strumenti discussi qui) ti consentirebbe anche di incrementare e migliorare il tuo rapporto con loro, e anche di perdere meno tempo ogni mese nel comunicare con i tuoi assistiti e nel fornire loro le informazioni di cui hanno comunque bisogno. A noi sembra una situazione di “win-win”, e a te?

Speriamo che questo articolo sia stato di tuo interesse: torneremo su questi topic in futuro, intanto, però, ti ricordiamo che se non hai ancora un profilo registrato su MioDottore, puoi farlo direttamente anche da qui.

 

Educare i pazienti: i Medici di Famiglia usano questi sistemi Scopri i sistemi